Natour-Biowatching

Logo_natour_biowatching

Insostenibile – Cinema e Ambiente cercano LEGAMI a Parma, sul Taro, 7 luglio 2024

Il festival di “INSOSTENIBILE” è una rassegna di documentari, incontri ed esperienze di crescita comune, ideata dell’associazione 24FPS, diffusa sul territorio di Parma e provincia, giunta alla sua quarta edizione.

Il tema di quest’anno sono stati i LEGAMI tra esseri umani e i LEGAMI con i non-umani di fronte a cause comuni: l’attivismo climatico, le migrazioni climatiche, la sopravvivenza delle comunità montane, gli ecosistemi fluviali, le riforestazioni urbane, il paesaggio come un luogo di incontro e di possibilità contro le crisi climatiche.

Domenica 7 luglio, nella splendida Corte di Giarola si è svolta la quarta tappa del festival ,”Un Fiume di Vita”, dove si è scoperto COME OSSERVARE E VIVERE I FIUMI con un approccio nuovo.
Troppo spesso, infatti, si sente parlare di alluvioni e disastri ma raramente i fiumi vengono raccontati per quello che sono realmente: i Fiumi sono Vita e per questo devono essere rispettati!

A partire dalle 18.30 si è svolta una camminata con Franca Zanichelli e Francesco Mezzatesta che hanno guidato i numerosi partecipanti all’interno del rigoglioso bosco del Parco Fluviale del Taro e le mutevoli acque del suo fiume. Franca e Francesco, grazie alla loro esperienza a passione, hanno permesso di cogliere dettagli della flora e della fauna che altrimenti sarebbero rimasti nascosti.
Al termine della camminata, dopo un piacevole picnic condiviso all’interno della corte, la tappa è continuata con un racconto ricco di immagini e storie per sensibilizzare il pubblico all’importanza di lasciare lo spazio ai fiumi, di permettergli di comportarsi come tali, ovvero come esseri viventi che hanno bisogno di spazio per muoversi ed esprimersi. Nei decenni passati il consumo di suolo ha ristretto i fiumi ai minimi termini ma ora le sempre più frequenti alluvioni mostrano come sia necessario cambiare approccio per ritrovare un equilibrio indispensabile tra uomo e natura e porre fine a questo “conflitto” apparente.

Durante il racconto si è parlato quindi di Riqualificazione Fluviale e delle proteste civili, mosse da ambientalisti tra gli anni ’70 e ’90, che hanno portato alla fondazione del Parco Fluviale del Taro e quindi permesso di proteggere dall’avanzata del capitalismo un territorio delicato, ricco di bellezza e di estrema importanza per tutti i suoi abitanti, umani e non umani.

La tappa del festival, infine, si è conclusa con la visione del film “Romagna Tropicale”, di Pascal Bernhardt, che narra le cause e gli effetti della catastrofica alluvione che ha colpito la Romagna nel maggio 2023.

Natour Biowatching (Francesco Mezzatesta e Franca Zanichelli) ringrazia 24FPS per l’ospitalità.

 

Grazie agli ospiti che hanno raccontato con noi storie di fiumi e di resilienza: Luca Fantuzzi (24FPS) e Andrea Canali (CIRF).
La tappa si è svolta grazie al supporto dei Parchi del Ducato e del CIRF (Centro Italiano per la Riqualificazione Fluviale).

UNA BELLISSIMA Esperienza.

immagini: Luca Fantuzzi e Nicola Cavallotti (che ringraziamo)
testo: Luca Fantuzzi

Share:

Ti piacerebbe partecipare ad un'esperienza simile?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ti potrebbe interessare anche